FRA GIOVANNI DA PIAN DI CARPINE | |||||||
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viaggio e la celebrazione nel febbraio 2000 del Capodanno mongolo a
Magione, organizzato dall’associazione Soyombo, hanno ulteriormente
sensibilizzato l’opinione pubblica sul tema Mongolia. L’Amministrazione comunale ha sempre avuto un ruolo trainante, mostrando sensibilità ed attenzione per le varie iniziative che si sono succedute. Tra gli ultimi eventi, l’incontro a Roma con il Presidente della Mongolia di una delegazione composta dal Sindaco di Magione Bruno Ceppitelli, l’assessore alla Cultura Aldo Chiappini, Umberto Mannocchi e Giancarlo Ventura rappresentanti delle associazioni pro Mongolia ed inoltre il viaggio in Mongolia di una rappresentanza volta a verificare la fattibilità di un gemellaggio tra Magione e Harahorin (Karakorum) l’antica capitale mongola. Nel 2006, in Mongolia, è stata pubblicata la cronaca di fra’ Giovanni da Pian di Carpine in lingua mongola, a cura di Nyamaa Lkhagvajav e del professor Bira. L’opera rappresenta il giusto completamento al volume "Storia dei Mongoli” edito nel 1989 dal Centro italiano di studi sull’alto medioevo di Spoleto. Il racconto della missione "oltre ogni confine” di questo francescano, nell’idioma della lontana terra da lui raggiunta, va a coprire un vuoto storico-culturale di capitale importanza riferito alla storia della Mongolia nel periodo di massimo splendore. Fra’ Giovanni, ancora una volta, si propone quale anello di congiunzione tra Occidente ed Oriente con rinnovato spirito di apertura e conoscenza, che è alla base del progresso di ogni popolo. In Italia il volume è stato presentato nel 2007 presso l’Università degli Stranieri di Perugia. Sempre nel 2007, le antiche e suggestive mura della Torre dei Lambardi di Magione hanno ospitato un’importante mostra intitolata "La Mongolia che vide fra’ Giovanni”, voluta dalla Pro loco magionese, dal Comitato fra’ Giovanni da Pian di Carpine, con il pieno sostegno dell’Amministrazione comunale di Magione e curata dagli esperti dell’associazione Soyombo di Milano. Unica nel suo genere, l’esposizione ha illustrato dettagliatamente la vita quotidiana, la storia e la cultura del lontano Paese asiatico: sono stati esposti più di 150 oggetti, molti dei quali rari e di pregevole fattura. La mostra è stata inoltre arricchita dai rimandi all’Historia Mongalorum e da una grande quantità di tavole didascaliche frutto dell’esperienza e degli studi dei soci dell’associazione milanese. Il 12 dicembre 2008 il professor Antun Sbutega, ambasciatore del Montenegro presso la Santa Sede e il Sovrano Militare Ordine di Malta, ha tenuto presso la Chiesa della Madonna delle Grazie di Magione la conferenza dal titolo: "Giovanni da Pian di Carpine Arcivescovo di Antivari (Bar) e i rapporti millenari tra Italia e Montenegro”. Dal 22 novembre 2008 al 10 gennaio 2009, sempre presso la chiesa della Madonna delle Grazie, è stata allestita la mostra di pittura La mongolia e fra’ Giovanni, con dipinti di artisti mongoli. |
