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   | ...Un viaggio nella Belle Époque Il Fondo Aganoor Pompilj è costituito da numerose monografie, riviste, giornali (anche stranieri), stampe della seconda metà dell’Ottocento e dell’inizio del Novecento, una preziosa fonte di informazione per lo studio degli aspetti storici, sociali e culturali di quel periodo. Si segnalano, in particolare, le numerose monografie con dediche autografe alla poetessa Vittoria Aganoor di alcuni dei maggiori letterati dell’epoca tra cui Antonio Fogazzaro, Luigi Capuana, Aldo Palazzeschi, Marino Moretti e Filippo Tommaso Marinetti. Il Fondo Aganoor Pompilj, attraverso la suggestione delle immagini di personaggi e avvenimenti storici, fatti di costume, moda, pubblicità, ci mostra le mille sfaccettature di quest’epoca così viva e in pieno fermento. La seconda metà dell’800 e l’inizio del nuovo secolo videro la nascita di importanti movimenti culturali, innovazioni, che interessarono un po’ tutti i settori della vita di allora e spinsero quella società verso una nuova fase di modernità e progresso. Basta citare l’apparire di un mezzo di trasporto come l’automobile, i primi voli in aeroplano, l’illuminazione mediante l’elettricità e le innumerevoli scoperte in campo tecnologico e scientifico. Sono assenti invece riviste e celebrazioni ispirate agli ideali repubblicani e democratici. Un parlamentare monarchico come Guido Pompilj preferiva letture inneggianti ai Regnanti, alle milizie, all’idea di Regno d’Italia. Uno dei "pezzi” più pregiati del Fondo Aganoor Pompilj è senza dubbio l’album fotografico riguardante il lago Trasimeno e i suoi centri storici, commissionato da Guido Pompilj nel 1896 ai Fratelli Alinari, in occasione dell’inaugurazione dei lavori per la realizzazione del nuovo emissario del Trasimeno.
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