Chiese

D. CARDINALI, Castel Rigone, sette secoli di storia, Perugia dopo il 6 aprile 1980; Cenni storici sulle parrocchie della Diocesi di Perugia, a cura di G. Tiacci e G. Cialini, in G. LETI – L. TITTARELLI, Le fonti per lo studio della popolazione della Diocesi di Perugia dalla metà del XVI secolo al 1860, I, Gubbio 1976, pp. 143-231; A. GROHMANN, Città e territorio tra medioevo ed età moderna (Perugia, secc. XIII-XVI), II, Perugia 1981.


Coceto
CHIESA DI SANT'AGNESE
Questa struttura religiosa, edificata poco dopo il Mille, all’inizio del secolo XIV era alle dipendenze della SS. Trinità di Preggio. Divenuta parrocchia alla fine del medioevo o all’inizio dell’età moderna, costituì un punto di riferimento per una zona anche più vasta del territorio pertinente a questa comunità, almeno a partire dal 1576, quando fu unita ad essa la chiesa di S. Pietro in Parete. Nel corso dei primi secoli dell’età moderna, accanto al titolo di S. Agnese compare pure quello di S. Enea che si estenderà anche all’insediamento, detto appunto S. Enea di Coceto. In merito a S. Enea è il caso di notare come ancora oggi, a neanche un chilometro in direzione sud-est, si abbia il vocabolo Casa S. Enea, probabilmente una traccia dell’antica struttura. Nel 1826, infatti, si ebbe la soppressione della parrocchia e il suo smembramento: una parte di essa fu unita a quella di S. Donato di Borgo Giglione e una parte a quella di S. Donato di Caligiana. Conseguenza di questo smembramento fu a mio avviso la trasformazione della struttura religiosa in casa colonica, naturalmente dopo la sua sconsacrazione.

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